Vermentino di Gallura Docg 2016, Campos Valzos

4.5 out of 5 stars (4,5 / 5) Il Vermentino di Gallura è un vino bianco a Denominazione di Origine Controllata e Garantita la cui produzione è consentita nella provincia di Sassari da uve Vermentino per almeno il 95%, con facoltà di aggiungere un 5% da uve bianche non aromatiche tradizionalmente coltivate in  Sardegna.

In vendita nei supermercati del circuito Pam, il Vermentino di Gallura Docg Campos Valzos si rivela un bianco leggero e pregevole per la spiccata vena sapida e marina, il sorso asciutto e caratteristico del varietale, e l’ottima beva.

LA DEGUSTAZIONE
All’analisi sensoriale il Vermentino di Gallura 2016 Docg Campos Valzos evidenzia un paglierino tenue e delicato, cristallino. Al naso affiorano note di pesca bianca e mela, fiori d’arancio e mandarini, erbe aromatiche e pietra bagnata.

Esuberanza giovanile. In bocca è secco, asciutto, di medio corpo, spiccatamente sapido con un finale intessuto di suggestioni minerali e iodate che si mescolano a sbuffi agrumati. Vino di buona qualità e franchezza.

All’assaggio si ha la sensazione netta che sia il vino stesso a chiedere un abbinamento marinaro. Vino da pesce, pesce di mare, per esaltare la marcata salinità che costituisce il tratto emblematico di questo Vermentino.

LA VINIFICAZIONE
Il Vermentino di Gallura Campos Valzos nasce su terreni granitici fra i 300 e i 450 m d’altitudine. Fermenta a temperatura controllata in vasche di acciaio, quindi si stabilizza brevemente prima dell’imbottigliamento in recipienti inerti al fine di preservare tutta la freschezza e la fragranza delle note aromatiche primarie.

Campos Valzos è una linea della Cottini Vini Spa, azienda veneta con base a San Pietro in Cariano, in provincia di Verona. Un investimento a Santa Teresa Gallura, nell’estremo nord della Sardegna: da decenni la “seconda casa” dei Cottini.

Prezzo: 6,50 euro
Acquistato presso: Pam/Panorama

® Riproduzione riservata

sostieni winemag.it

Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.

Dello stesso autore

Altri articoli dalla stessa categoria

Leave a Comment